Sesto incontro del Seminario di Introduzione Storica alla Filosofia + Terminologia Filosofica Tedesca (TFT)

Circolare 2016/17-6b

Mercoledì 29 marzo avrà luogo il sesto incontro del nostro seminario (Aula B1 di Palazzo Albani, ore 16-19) . Riporto di seguito quanto già scritto nella ‘circolare 6a’ riguardo al tema dell’incontro. Inizieremo, se già pronti, con due contributi:

Lucia Gasparini sintetizzerà il contenuto del quinto incontro.

Federico Agostinelli sta lavorando ad un confronto tra l’edizione Michelet delle Lezioni sulla Storia della Filosofia (traduzione Codignola-Sanna) e quella curata da Jäschke e Garniron (traduzione Bordoli), utilizzando le introduzioni con i criteri editoriali (di Michelet e di Bordoli).  Se sarà già pronto, ascolteremo anche lui.

Poi passeremo alla lettura di brani scelti dalle seguenti pagine delle introduzioni alle hegeliane Lezioni sulla storia della filosofia.

Traduzione Bordoli: p. 3-64
Traduzione Codignola-Sanna:  p. 9-132

Sono molte pagine, ma riguardano lo stesso contenuto, quindi un testo ripete più o meno l’altro. Ciò significa che la lettura dell’uno viene poi chiarita dalla lettura dell’altro.  Vi pregherei di leggere in modo approfondito queste pagine, che sono importantissime per una comprensione del metodo della storia della filosofia. Esse vi saranno poi di grande aiuto quando si tratterà di insegnare tale disciplina (mi riferisco ovviamente agli studenti del corso di filosofia).

Durante la lettura cercate di:

  1. Individuare i concetti fondamentali che Hegel intendeva trasmettere ai propri studenti (dunque non scendete nei particolari, ma cercate di cogliere l’essenziale, che sarà evidentemente presente in entrambi i testi).
  2. Comprendere le eventuali differenze tra le due versioni.
  3. Esprimere un vostro giudizio, anche così, per il momento solo temporaneo, una vostra prima impressione, quale essa sia, sulla concezione hegeliana della storia della filosofia.

Abbiamo già letto insieme alcune pagine dell’introduzione (die Einleitung, die Einführung), quindi ciò dovrebbe facilitare la lettura del testo. Comunque, se dovessero persistere delle difficoltà, con l’aiuto di un buon dizionario filosofico e dello Zingarelli dovreste poterle superare. Ovviamente, mi potete contattare in qualsiasi momento via mail per chiedermi la spiegazione di qualche frase che riteniate importante, pur senza riuscite a comprenderla del tutto.

Fermatevi solo sull’essenziale, la prima cosa nella lettura di un classico è separare l’essenziale, che evidentemente va compreso, dall’inessenziale, sul quale si può sorvolare. Nell’incontro di mercoledì cercheremo insieme di delineare appunto tale ‘nucleo essenziale’ della concezione storico-filosofico hegeliana.

Se riusciremo a camminare così insieme, potremo per la fine di questo mese completare il quadro generale della concezione hegeliana della storia della filosofia, avendo studiato l’introduzione e la conclusione (der Schluss, das Resultat), e in aprile potremo dedicarci alla problematica della nascita della filosofia e quindi del pensiero presocratico, dunque ai primi veri e propri filosofi.

È evidente che non riusciremo a ultimare la storia della filosofia per l’estate, né ci avevo mai pensato, ma continueremo l’anno prossimo con questo programma, che del resto è per voi studenti di filosofia fondamentale. Da settembre in poi vorrei però riprendere anche il seminario generale di ‘introduzione alla filosofia’ (Einführung in die Philosophie), quindi portare avanti due seminari l’anno prossimo, uno storico (continuazione di quello attuale) e uno propriamente filosofico, ma per fare questo ho bisogno della vostra partecipazione attiva. Ne parleremo poi da vicino mercoledì.

(Marco de Angelis)